………ma poi, il gusto per la cultura e la poesia, quella vera, quella dettata dal sentimento ha preso il sopravvento e … ho ascoltato qualcosa di molto intenso
Buon ascolto a chi ha voglia di elevarsi come ho fatto io!
………ma poi, il gusto per la cultura e la poesia, quella vera, quella dettata dal sentimento ha preso il sopravvento e … ho ascoltato qualcosa di molto intenso
Buon ascolto a chi ha voglia di elevarsi come ho fatto io!
Di fronte a queste cose rimango PUTREFATTO!
Arriva il treno, hai BLATERATO il biglietto?
E’ nel mio carattere: quando qualcosa non va, io SODOMIZZO!
Abbiamo mangiato la trota SALMONELLATA
Tu non sei proprio uno STERCO di santo.
E’ andato a lavorare negli EVIRATI arabi.
Verrà in ufficio una STRAGISTA per il tirocinio.
Sono momentaneamente in STAND-BIKE.
Da vicino vedo bene, è da lontano che sono LESBICA.
Mi sono fatta il LEASING al viso.
E’ inutile piangere sul latte MACCHIATO.
L’ironia di Ficarra e Picone in una delle loro conversazioni a tema politico
La genialità musicale e compositiva di Gegè Di Giacomo in una divertentissima improvvisazione
CHE NOIA!
Che noia ogni anno dover pensare alle vacanze, a dove trascorrerle, a come trascorrerle
Ogni anno lo stesso lacerante problema e si comincia a trascorrere notti insonni, a sfogliare cataloghi, a cercare la compagnia giusta o meno giusta per fare la vacanza, purché sia vacanza
Quest’anno voglio fare delle vacanze diverse, alternative….. sono stufa del solito mare, della solita montagna, dei soliti tour
Ormai, ho sperimentato tutte le formule ad eccezione del campeggio a cui mai saprei adattarmi e non ho voglia di rifare il bis, il tris, e per talune formule il poker… ho voglia di qualcosa di diverso, di unico che lasci tutti a bocca aperta a pensare… ma come mai non ci avevo pensato anch’io!
Cosa potrei fare per dare una scossa alla solita ripetuta solfa?
Potrei fare una crociera per esempio o trascorrere le mie vacanze in un monastero per fare delle vacanze meditative spirituali o ancora, potrei fare una vacanza solidale con tanti di disagi incorporati che, quando rientri ti senti un eroe!
Passiamo quindi alla fase di riflessione, di valutazione dei pro e dei contro!
La crociera no, assolutamente no!
Con quello scendere e salire da bordo è come andare in macchina e fermarsi ogni cento km a cambiare le ruote e poi, tutto quel divertimento…. Balli musica centri estetici massaggi piscine ( le piscine, poi mi fanno ridere… con tutta l’acqua che hai attorno alla nave, andare in piscina sembra proprio il colmo) e tutto quel mangiare! Nemmeno hai messo il piede per terra .. ops sulla nave, che già ti arriva un tramezzino direttamente in bocca senza nemmeno chiedere il permesso, perché sei sulla nave da crociera e sulla nave DEVI mangiare! E si continua così per tutta la giornata e per tutte le giornate tanto che conviene andare in giro a … bocca aperta! e se sei stanca non puoi nemmeno andare a dormire perché devi aspettare la mezzanotte, non perché arriverà il principe azzurro ma per un altro spuntino… lo spuntino di mezzanotte…
Quindi scartiamo la crociera!
E il monastero?
Dopo tanto pensare capisco che nemmeno questa soluzione è quella giusta… Potrei incontrare Andreotti anche lui in cerca di vacanze meditative e allora la vacanza diventerebbe un incubo e poi devi leggere mangiare e ascoltare…. quello che passa il convento!
Di questa frase … "questo passa il convento" ne ho piene le scatole… l’ho sentita troppe volte durante la mia vita; prima in famiglia da mia madre quando qualche pietanza non mi piaceva… adesso la sento dire sul posto di lavoro quando si chiede qualcosa e non te la possono dare perché il convento ( leggasi: il Ministero) non la passa…. Ragion per cui rinuncio anche all’idea del convento
Passiamo quindi a riflettere sulla vacanze solidali… mmmmmmmmmhhhh sarebbe carino ma poi penso… le zanzare… la sabbia nei piedi… le cammellate che, quando scendi sembri Tom Mix dopo 24 ore di cavalcata…. le tende nel deserto … le stelle … tutte quelle stelle, di notte, nel cielo sahariano… troppe stelle e io al troppo sono poco abituata quindi… niente vacanze solidali!
Confusa e dolente me ne sto a rimuginare questo e quello quando….
Ecco l’idea vincente!
Quella che farà pensare che sono un Genio!
L’ospedale!
Una bella degenza in un bell’ospedale con annessa sala chirurgica, il lettino con il campanellino e tutti quegli odori introvabili altrove: alcool… etere… e quel caleidoscopio di colori…. Il verde dei camici … il bianco allucinante della stanza… il grigio topo degli armadietti… senza pensare al piacere che può dare ritrovarsi con qualche etto in meno! E infine… la gioia della convalescenza! AH QUALE GODURIA!
Eh eh scommetto che nessuno ha mai pensato ad una vacanza così…. alternativa!
Sono o non sono un genio?
"Perdonatemi se con nessuno di voi non ho niente in comune"
Adesso vi lascio a rodervi d’invidia per non averla pensata voi una vacanza così!
Io sono un istrione e la genialità è nata insieme a me!
Non è per vanità quel che valgo lo so………..
http://www.youtube.com/watch?v=hfGHWqnstU0
Storia di ordinaria politica
Ordinaria nel senso di volgare gretta disinibita utilitarista sfacciata
ECCO LA STORIA
Siamo in una città di 60000 abitanti; la poltrona a Sindaco rimane vuota; si va alle elezioni amministrative
Partono in 4:
PDL ( rappresentato da uno sconosciuto dietro al quale ci sono nomi noti presenti un tutte le tornate elettorali)
PD ( rappresentato da un’assessore dell’amministrazione uscente e di cui ho sempre pensato bene!)
UDC ( rappresentato da una “ trasformista” della politica: va dove c’è odore di “ posto da occupare”)
LISTA CIVICA ( rappresentata da un giovane professionista di cui tutti parlano bene ma che non ce la farà perché non ha nessun “papavero” che lo sostiene)
Alla prima tornata elettorale nessuno raggiunge la maggioranza: passano PDL e PD… fuori gli altri due
Si va al ballottaggio: si danno per scontati gli “ apparentamenti” ma …. sorpresa! Quello che per la mente del comune cittadino è logica e rigore morale, per la mente del politico è illogico…. L’unica logica che prevale è quella del conteggio delle preferenze e del “ posto da occupare”
La parte più pirandelliana della vicenda la svolge la protagonista perdente dell’UDC ( 20% dei voti)
Il suo partito si schiera con il PDL (anche perché della lista fa parte anche quella specie di LEGA siciliana denominata MPA) che non le concede alcun assessorato.
Non si perde d’animo… si propone al PD che l’accoglie a braccia aperte ( un assessorato a lei, un altro ad un amico suo… e che amico! Uno che “ sta male” si dice “ ha tentato di suicidarsi due volte” ! )
Per accogliere questo fior fiore di “ personaggi “ , l’aspirante sindaco del PD ( quella stessa persona di cui avevo sempre pensato bene) elimina dalla lista degli assessori l’unico rappresentante di un partito che le aveva portato un bel po’ di voti (una persona degna, tra l’altro!)
LA LISTA CIVICA ( 14% dei voti) si astiene da qualsiasi “ apparentamento”
Non finirò mai di stupirmi di fronte all’ingordigia del genere umano
Al peggio non c’è mai fine!
Non mi resta che … astenermi dal voto!!
e… non posso nemmeno dire " che vinca il migliore!"
perchè il migliore non c’è!!
Vita assaporata leccata al santino
Vita preceduta leccata al santino
Vita inseguita leccata al santino
Vita amata leccata al santino
Vita vitale leccata al santino
Vita ritrovata leccata al santino
Vita splendente leccata al santino
Vita disvelata leccata al santino
Vita nova leccata al santino
3. Cantare in coro... prima fornirsi di familiari e
vicini di casa... più si è, meglio viene!
Oh vita oh vita mia
oh core de chistu core
si’ stato lu primm’ammore
lu primmu e l’urtimo
sarrai pe mme!!!
Quando ci si trova sotto gli occhi versi così sublimi ci si sente
invasi dalla Grazia Divina.
Chiaramente non sono parto del mio cervello piuttosto normale
ma… del grande immenso
Il titolo stesso, così originale, non è da tutti pensarlo
Una sola volta, nel lontano 1828, qualcuno pensò “ A Silvia”,
( ben poca cosa in confronto!)
Dopodichè il totale buio poetico
Era ora che arrivasse qualcuno che portasse la poesia
italiana all’apice
E a lui, prostrandoci ai suoi piedi diciamo
Dov’è finito il lupo cattivo?
Il lupo, notoriamente il più cattivo dei personaggi delle fiabe, è un predatore talmente affamato da mangiare le sue prede così come le incontra, cappotti e sciarpe comprese
Conosciuto come
EZECHIELE LUPO
o LUPO ALBERTO
da qualche tempo è stato ribattezzato.
Adesso si chiama
COMUNISTA!
La sua fama di crudeltà si è talmente accresciuta che, per sicurezza, le mamme chiudono i loro bambini negli sgabuzzini e le maestre nell’armadio di classe; ci stanno strettini ma almeno stanno al sicuro…. non si sa mai entri in classe il LUPO COMUNISTA.
Quello, si sa, mangia i bambini!
Il LUPO COMUNISTA, si è evoluto: nel corso degli anni ha affinato le sue tecniche predatorie
Non vive più nel bosco ma tra Madrid e Londra
Non si traveste più da nonnina ammalata ma da giornalista del Times o del Guardian o del Paìs
Se prima andava a caccia dei tre porcellini, armato solo della sua voce suadente per convincerli ad aprire la porta di casa, adesso armato di mouse PC e web, cerca di stanare il più grosso porcello tutt’ora esistente
che, si dice, abiti in Italia e sia molto appetibile per il LUPO COMUNISTA.
Spero che il LUPO COMUNISTA si sia fatto più furbo di Ezechiele e di Alberto… e spero che il porcello alla fine venga mangiato!!!
Ma questo ai bambini non lo diremo
Loro non capirebbero
A loro continueremo a raccontare la storia di Pierino e il lupo sulle note di Prokofiev
http://www.youtube.com/watch?v=_i30EYhuRos
– Mi trovi su Fessibbucchi
– Ci vediamo su Fessibbucchi
– Ma quanto è bello Fessibbucchi
– Ci sei su Fessibbucchi?
Ma che è sto Fessibucchi?
Voglio dare un’occhiata per capire cosa ci sia di tanto entusiasmante
Passo alla registrazione e poi… via! Si entra
La prima sensazione è come trovarsi da soli a Pechino tra milioni di gente sconosciuta e di cui non si capisce la lingua
Provo a camminare in questa metropoli senza capire come fare per prendere un mezzo pubblico e a quale fermata scendere
Lui, (il Fessi), mi vuole aiutare in qualche modo e mi suggerisce di inserire tra i miei amici, tutti i miei contatti Messenger… non mi va di farlo.. digito il nome di qualche familiare…. me ne appaiono tanti con il mio cognome
Come faccio a capire chi è parente e chi no?
Prima devo inoltrare la richiesta di “ amicizia” e poi si può vedere il profilo … le foto disponibili sono talmente piccole che non riesco a capire se quell’Antonio piccolo piccolo è mio cugino o il bell’Antonio di Brancati
Perlomeno quando si riceve una richiesta di contatto da un blogger si può dare uno sguardo al blog… leggere qualcosa.. capire se gli argomenti trattati sono di proprio gradimento … e poi, si può accettare o ignorare ma qui… niente di tutto questo
Qui è a scatola chiusa, come U MULUNI ( l’ anguria)!…. Lo vedi lo compri lo apri e se è dolce va bene, se non lo è, lo mangi lo stesso!
Dopo un paio di giorni che cerco qualcuno e mi chiedo se è o se non è…. mi arriva qualche proposta di amicizia… anche in questo caso non ne posso vedere il profilo prima di avere accettato… e se poi mi capita qualche accanito sostenitore di Berlusconin? No, troppo rischioso! Dovrei avere l’antistamico a portata di mano
Finalmente trovo qualcuno che ha reso visibile il proprio profilo
Do uno sguardo alla bacheca… niente di eccezionale… video tratti da youtube… risultati di test… qualche commento laconico alla stregua di un msn stitico su qualcuno di questi, chiamiamoli, interventi…. tanti link ad articoli giornalistici…. ad associazioni varie…. nessun post che mi faccia capire cosa scrive e come scrive quella data persona e soprattutto non capisco cosa pensa
E tra gli amici….bar, ristoranti, bed e breakfast e via dicendo
E che senso ha avere 1000, 2000, 3000 amici?
Capisco che possa essere utile ( nel senso di profitto!) un indirizzo facebook a chi ha qualcosa da vendere, a chi è in politica o nello spettacolo, ma alla gente comune a cosa serve?
Mi sembra tutto molto superficiale
Mi sembra che, poco alla volta, la lingua italiana si stia svuotando di contenuto
I commenti si limitano a poche rare parole ( condivido.. mi piace… sono d’accordo… )
La creatività va a farsi benedire
Di bella scrittura nemmeno a parlarne e poi… per scrivere qualcosa bisogna prima pensare
A questo punto mi pare che anche il pensiero soggettivo non trovi spazio in questi “ social network” che sembrano fatti per chi usa le parole degli altri e i pensieri degli altri per fare capire il proprio pensiero
Di una cosa mi rendo conto… queste comunità hanno reso un NON-SENSE il termine amicizia, lo hanno inflazionato al punto tale che ormai la parola amico equivale a meteora… oggi c’è… domani non lo trovi più… sparito nel nulla!!!
Queste le mie impressioni dopo qualche tempo trascorso a cercare di capirci qualcosa
Se qualcuno ha esperienze più entusiasmanti magari me le racconti… chissà che non mi converta anch’io!
MAI dire MAI